«Le rune non devono essere intese come simboli e semi di conoscenza oscura, magica e profonda. Ogni singola runa è soprattutto l’essenza di un mistero, di una vibrazione, di un singolo aspetto dell’esistenza. Possedere le rune è quindi tenere in mano i fili dell’esistenza, avere le chiavi per dischiuderne e comprenderne ogni singola sfumatura pur mantenendo ben chiara nella mente le sintesi essenziali».
La citazione della professoressa G. C. Isnardi fa comprendere quanto le Rune siano un potente veicolo magico-spirituale nonchè contenitori di conoscenza, saggezza e potere.
È proprio in funzione di questo che l’avvicinamento ad esse non può prescindere da un approccio tradizionale che non tenga in considerazione solo l’ambito storico o archeologico, ma che, per una corretta comprensione, analizzi i tratti fondamentali del Mito e della Spiritualità del Nord.
Ogni Runa ha una sua funzione ed ognuna di esse è legata ad una Forza cosmica.
Le Rune sono vibrazioni dell’unico Suono primordiale, Forze che agiscono sul mondo grazie ad una conoscenza corretta e profonda di coloro che le sanno adoperare.
Ogni Runa vibra con una particolare frequenza, ma per poter capire e comprendere il loro vero potere e il loro vero utilizzo è necessario approcciarle con due modalità che mai vengono prese in considerazione dai più: gli elementi costitutivi di ogni Runa e le Tre Serie fondamentali.
È solo grazie alla conoscenza degli elementi costitutivi di ogni Runa che si è in grado di comprendere perché una determinata Runa ha quel significato, quel nome e produce un determinato effetto. Altrimenti è solo una conoscenza essoterica (cioè alla portata di tutti) il cui fine è solo quello di dare un’indicazione di massima.
Ed è grazie alla conoscenza delle Tre Serie fondamentali, cioè Serie della Creazione, Serie della Manifestazione e Serie della Lotta e Rinnovamento che si comprende come si sia svolta la creazione e la distribuzione delle Forze sul Pianeta Terra e come tutto sia ciclico.
Ecco perché ogni Runa, cioè ogni vibrazione cosmica, più che essere capita, ha bisogno di essere compresa, soprattutto se ci si approccia ad un utilizzo magico-spirituale. Nello studio e comprensione, ma anche nell’utilizzo pratico, non può mancare infatti un piccolo Percorso di crescita personale.
Vale l’affermazione del noto Scaldo e Berserkr, Egill Skallagrímsson:
“Un uomo non dovrebbe incidere le Rune se non è in grado di leggerle correttamente, perchè più di un uomo è caduto su un’asta runica poco chiara. Ho visto 10 aste runiche intagliate su un osso di balena raschiato che prolungavano ulteriormente una lunga malattia”.
Saga di Egill