

Questa è la frase che accompagna il vegvisir, uno dei pochi simboli magici che sono stati trovati solamente in Islanda. Il vegvisir si può reperire steso in tre varianti:1. in forma quadrata come nel manoscritto di Huld. 2. in forma rettangolo-lineare, che ritroviamo sempre nel manoscritto in questione pur presentando delle differenze grafiche rispetto al primo. 3. all’interno di un cerchio (quello più conosciuto). Da segnalare comunque che tale simbolo ad oggi non risulta essere mai stato trovato su reperti rinvenuti di navi vichinghe e il fatto che appaia solo in Islanda nel 1880 potrebbe far sorgere dei dubbi sul suo uso da parte dei vichinghi. Un’ipotesi potrebbe essere quella che tale simbolo sia stato creato per scopi protettivi in ambito esoterico-spirituale e che il “non perdere la propria strada nella tempesta” sia un’allegoria del Percorso a cui un Iniziato è chiamato.”
