I popoli del nord Europa amavano una vita ricca di soddisfazioni e di piaceri. Amavano gozzovigliare, banchettando e bevendo in molte occasioni, dalle Celebrazioni annuali, ai matrimoni, ai funerali. Non conoscevano molto il vino e le loro bevande preferite erano Idromele e birra. Di quest’ultima ne producevano un tipo particolarmente forte, tanto da essere utilizzata dai Guerrieri Ulfedhnar prima di recarsi in battaglia. Una bevanda così forte che, insieme a fuochi, danze e tamburi era in grado di attivare lo stato di Wodhiz, la Furia Divina che pervadeva i Guerrieri e che li rendeva particolarmente insensibili al ferro e al fuoco. Le bevute, rituali o meno che fossero, erano accompagnate da un’esclamazione propiziatoria: ALU! Un sorta di acronimo che richiama tre Rune: Ansuz, Laguz e Uruz, la cui traduzione suona in questo modo: Acqua (Laguz) Forte (Uruz) degli Dèi (Ansuz). In pratica la Birra. Ancora oggi nei paesi anglosassoni esiste un tipo di birra ad alta fermentazione con gradi alcolici di vario tipo denominata PALE ALE, un ulteriore retaggio dimenticato dai più, che ricorda l’esclamazione propiziatoria ALU!
Anticamente su molti corni che dovevano contenere la birra, veniva infine incisa la Runa Naudhiz come protezione contro gli avvelenamenti. Si tramanda che lanciando un porro dentro un corno inciso con la Runa in questione, il corno contenente la birra avvelenata andasse in frantumi, salvando così la vita al destinatario. Quello che accadeva dopo…ve lo lascio immaginare…. ALU!